tra Oriente e Occidente:
una metafora rappresentativa degli eventi che si svolgeranno a Istanbul, epicentro della Giornata Mondiale della Commedia dell’Arte –  il 25 febbraio 2013, promossa dal SAT, NGO accreditata presso l’UNESCO come Consulente per la Convenzione sul Patrimonio Immateriale, organizzata dal Teatro ricerche (socio SAT) riconosciuto dal Mibac (Ministero per i Beni e le Attività Culturali).
Una storia passata e presente che ci aiuterà a capire quanto l’uomo viaggiatore abbia influenzato lo sviluppo delle culture dei popoli, con il proprio sapere e con la propria tradizione autoctona nazionale.
Non esiste popolo il cui Patrimonio Culturale non sia stato contaminato dai caratteri simbolici e umani di altre etnie, caratteri che hanno gradualmente modificato e poi consolidato abitudini e modi di vedere e di fare nel quotidiano delle società di tutto il mondo.
E’ il caso questo della Commedia dell’Arte, portatrice di conoscenze, di simboli, di caratteri universali che, nati dall’osservazione e dalla conseguente riflessione filosofica e artistica dei Comici dell’Arte italiani nel XVI Secolo, si sono evoluti nel tempo e hanno contribuito, grazie anche agli infiniti viaggi dei Comici dell’Arte, a fondare la moderna cultura teatrale in Europa… e non solo.
Perciò in questa 4a edizione della CdADAY 2013, nel suo epicentro a Istanbul, si ritroveranno le immagini simboliche e umane che, attraverso l’uso tradizionale e innovativo della Maschera e lo scambio culturale tra i diversi paesi, racconteranno verità, mezze verità e contraddizioni che appartengono ormai al comportamento globale dell’uomo contemporaneo oggi più che mai disorientato, affaticato, infantile…