1997 – 1998 Chiaravalle AN
Il teatro della realtà
Sei personaggi in cerca d’autore
di L. Pirandello
Nell’opera di Pirandello l’accento è posto sul rapporto tra realtà interiore e realtà esteriore dell’individuo, sul “dentro” e il “fuori” della persona. Nel grande poeta siciliano è chiara la scissione subita dall’individuo, la frantumazione della persona che la società moderna – pur offrendo inedite possibilità di conoscenze e di esperienze – ha reso possibile.
“Il dramma è tutto qui afferma il Padre – che ciascuno di noi si crede “uno” ma non è vero: è “tanti””. Da qui la difficoltà dell’attore di identificarsi in un personaggio: il Novecento chiude la tradizione teatrale ottocentesca tutta basata sull’illusoria immedesimazione in un dato personaggio. L’impossibile ricomposizione del nesso attore/personaggio e attore/opera poetica sta alla base dei Sei personaggi in cerca d’autore: scritto nel 1921. Un testo che ha contribuito a cambiare radicalmente l’orizzonte del teatro europeo; un testo che ha chiuso l’Ottocento per aprire una pagina nuova nel teatro europeo.
La crisi della drammaturgia tradizionale si riflette in questo apologo in cui sei personaggi irrompono nella vita quotidiana di una compagnia teatrale presentandosi al Capocomico come creature rifiutate dall’Autore, non più disponibile a condurre fino in fondo la sua creazione poetica. Proprio perché creature vive esse soffrono nel vedersi interpretati dagli attori della compagnia in maniera parziale e sostanzialmente falsa. In un finale grottesco gli stessi attori e il Capocomico non saranno più in grado di scindere il sogno e la finzione scenica dalla realtà.
CET Centro di Educazione Teatrale
Anno accademico 1997 – 1998, Direzione artistica Mario Gallo